È il termine usato nella legislazione italiana per indicare la schermatura; cioè lo spessore di un determinato materiale che, posto attorno ad una fonte radiogena, attenua il livello della dose entro i limiti imposti dal D.L. 230/95, 241/00 e 257/01.
L’ARPA S.r.l. produce e pone in opera qualsiasi tipo di barriera protettiva, garantendone la funzionalità e la recuperabilità.
Tali barriere di possono dividere nei gruppi sottoriportati.
Utilizzabili per la protezione di pareti, pavimenti e soffitti.
Sono composti da due strati di truciolare di legno atossico, con interposta lastra di Piombo di prima fusione con titolo di purezza 99,9% nello spessore desiderato.
Le facciate in vista sono in laminato plastico (colore a mazzetta) per i pannelli a parete ed a soffitto; in linoleum per i pannelli a pavimento.
Le finiture sono in legno di mogano, oppure in alluminio anodizzato per i pannelli a parete ed a soffitto; in acciaio inox per i pannelli a pavimento.
Se è richiesta la decontaminabilità o la sterilizzazione, possono essere approntati pannelli grezzi, da rivestire con vinile termosaldato (normalmente escluso dalla fornitura).
Ove richiesto possono essere prodotti pannelli realizzati con materiali di Classe 1.
L’ancoraggio avviene mediante viti su tasselli ad espansione, oppure su travetti o listelli in legno.
Realizzate con cristalli ad alto contenuto di Piombo, nel formato e nell’equivalenza desiderata e telaio in legno di mogano.
A richiesta i telai possono essere rivestiti in alluminio anodizzato, oppure in acciaio inox a finitura satinata.
Per la realizzazione di box, divisori e cabine comandi.
Di costruzione analoga ai pannelli di cui sopra, ma con elemento portante costituito da strati di legno.
Possono essere dotati di visive schermate, porte scorrevoli od a battente.
Le facciate in vista sono come per i pannelli, in laminato plastico (colore a mazzetta).
Le finiture sono in legno di mogano, oppure in alluminio anodizzato.
Se è richiesta la decontaminabilità o la sterilizzazione, possono essere approntate paratie grezze, da rivestire con vinile termosaldato (normalmente escluso dalla fornitura).
L’ancoraggio avviene a pavimento e se possibile a parete mediante staffe metalliche (non in vista).
Possono essere a battenti o scorrevoli.
Di costruzione analoga ai pannelli di cui sopra, ma con elemento portante costituito da un alveare racchiuso tra due strati di legno atossico.
Lo porte a battente sono dotate di cassonetto e mostre in legno di mogano, cerniere, maniglia e serratura.
L’ancoraggio avviene mediante viti su controtelaio in legno (normalmente non fornito).
Le scorrevoli sono dotate di dispositivo di scorrimento, maniglie ed a richiesta di cassonetto e serratura.
A richiesta l’anta e il cassonetto possono essere rivestiti in alluminio anodizza-to, oppure in acciaio inox a finitura satinata.
Le ante (sia delle porte a battenti che scorrevoli), possono essere inoltre dotate di visiva in cristallo al Piombo.